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Pagina 16

LETTERE

Mi manca mia figlia in questo Natale


CENA di Natale, solo qualche dolce ricordo riesce a darmi un po' di tepore. Anche stasera lo sguardo cade sulla sedia vuota. Passano i mesi ma il dolore resta. A volte mi costringo a non pensare. Fai conto di non trovare più i mobili in casa tua, ma devi lo stesso viverci, dormirci, sederti in terra... la sensazione di disagio poi moltiplicala per mille: quanto mi manca mia figlia!
Sabrina era il mio futuro che si è frantumato all'improvviso, un incidente stradale tra mille altri, come pensare che l'improbabile sarebbe accaduto! Ottomila famiglie in più, quest'anno, piangono i loro cari perduti in modo tanto sconcertante. Ma l'amore che resta può essere impiegato per coltivare fiori speciali, da portare assieme a quelli che dopo tre giorni appassiscono: vite di altri ragazzi possono essere salvate.
Da troppi anni una legge dello Stato viene disattesa nelle scuole, dove l'insegnamento dell'educazione stradale sarebbe obbligatorio; pochi comuni investono in sicurezza stradale parte dei proventi delle multe come previsto. Perché le strade vengono progettate senza tener conto delle indicazioni del Cnr? Quante automobili insufficienti in fatto di protezione passiva vengono fatte circolare? E i controlli, magari con l'etilometro?
Dobbiamo arrivare anche in Italia a verificare, all'esame di guida, se si guida con prudenza (come negli Usa), non solo se si è capaci di condurre un mezzo. Negli altri paesi con interventi mirati si sono ridotte le vittime, da noi aumentano del 2.4% l'anno. Attorno a un tavolo una decina di genitori sfortunati hanno deciso di far da locomotiva ad un possibile treno di persone sensibili; è una tragedia immane, non possiamo solo sperare che non succeda a noi.

Giancarlo Bernabei  stragistop@sabrina.it